Secondo alcuni cattolici, atei e agnostici, affidarsi alla Madonna non va bene.
Queste le parole di Salvini sabato a Milano: “Ci affidiamo alle donne e agli uomini di buona volontà. Ci affidiamo ai sei patroni di questa Europa: a San Benedetto da Norcia, a Santa Brigida di Svezia, a Santa Caterina da Siena, ai Santi Cirillo e Metodio, a Santa Teresa Benedetta della Croce. Ci affidiamo a loro. E affidiamo a loro il destino, il futuro, la pace e la prosperità dei nostri popoli”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, conclude il suo comizio in piazza Duomo a Milano dal palco di “Prima l’Italia, il buonsenso in Europa”.
Poi brandisce un rosario e aggiunge: “Io personalmente affido l’Italia, la mia e la vostra vita al cuore immacolato di Maria che son sicuro ci porterà alla vittoria, perché questa Italia, questa piazza, questa Europa sono simbolo di mamme, papà, uomini e donne che col sorriso, con coraggio, con determinazione vogliono la convivenza pacifica, danno rispetto ma chiedono rispetto”.
Un discorso di una BELLEZZA UNICA, non è stato apprezzato da una serie di alti prelati, bassi atei, medi democratici. Insomma, quando si parla di Maria il diavolo SALTA per aria come durante un esorcismo.
Prima di un concorso non avete mai chiesto alla Madonna di aiutarvi a vincerlo? Ma vi rendete conto che se la Madonna intercede per Giuseppina e c’era solo quel posto, Teresa resta fuori e soffrirà per l’esclusione? Quindi la Madonna vuole che Teresa pianga e Giuseppina faccia carriera? Ecco, questo è il ragionamento dei tristi personaggi a corto di ABC del cristianesimo e probabilmente anche a corto di fede. Dio non vuole favorire nessuno ma se un calciatore prega per vincere la finale di Champions non compie nessuna eresia, fa bene a chiedere l’intercessione e ciò rientra pienamente nei parametri del Vangelo (anche se nelle alte sfere oggi tirano molto dì più quelli di Maastricht). Bussate e vi sarà aperto, chiedete e vi sarà dato, questa esortazione evangelica è come un bancomat che non scade mai, che ha come unica password la fede. Io ho scoperto questa straordinaria verità fuori dalla parrocchia, lontano nel tempo dalle lezioni di catechismo di una pur santa donna (di cui ho trovato una bellissima lettera recentemente). Ho scoperto questa risorsa della fede in Dio fatto Uomo frequentando un gruppo vicino al “Rinnovamento” e al fantastico don Serafino Falvo circa 25 anni fa. Ho scoperto questa cosa bellissima ascoltando Giovanni Paolo II. Ho scoperto che il cattolicesimo è l’unica religione della gioia e non un volere la croce (saperla portare ma non volerla, fatta eccezione per mistici e santi che però non sono la regola e sono troppo “alti” perché io li possa comprendere) ascoltando Radio Maria per trent’anni. Quindi sono sicuro di quello che dico, e sono deluso per le reazioni negative suscitate da un uomo politico che ha parlato di affidamento alla Madonna associato alla sicurezza di vittoria elettorale. Cosa c’è di strano? Perché Dio aiuta Giuseppina a vincere ai danni della povera Teresa piangente? Perché Lui sa cosa sia meglio per Teresa, per Giuseppina e per tutti noi. Ma se chiediamo aiuto ci ascolta. Qualcuno ha detto che Salvini non doveva osare perché non ha detto che la legge 194 andrebbe abrogata. Altri hanno detto che non doveva chiedere l’intercessione di Maria perché ha detto che la legge 194 non è in discussione. Tra l’altro nessuno può dire che lo possa essere, nel breve (l’Alabama per ora è lontana). Quindi secondo Famiglia Cristiana, quelli di Bose e compagnia cantante, qualcuno non può fare pubblicamente delle richieste personali a Dio? E perché qualcuno sì e altri no? Se il fine è giusto e l’intento è quello di fare del bene (fino a prova contraria), Dio ascolterà, non necessariamente nei tempi e nei modi, ma la nostra fede ci dà la certezza che Dio ascolterà ed esaudirà le nostre richieste. Ecco che allora da questa vicenda che ha fatto saltare come degli indemoniati coloro che di fatto non credono, dovremmo imparare a pregare di più, a chiedere, non che vinca Tizio e che perda Caio (solo Sempronio perché è sicuramente di sinistra!) ma che vinca il bene. Perché nessun cattolico indignato di sinistra ha risposto “anch’io credo che dobbiamo pregare la Vergine Maria per chiedere e ottenere il bene per noi, i nostri figli e l’Europa”? Semplice, non credono ai miracoli. Chiedo: Avete mai visto uno stendardo facente richiamo alle Acli o Mcl a Medjugorje? Vanno solo a Lourdes perché ci vanno i malati con l’Unitalsi, poi non importa se guariscono, per loro la parola chiave è “ammalati”. Non credono ai miracoli, hanno un rapporto pessimistico con la fede, diciamolo, sono il frutto della contaminazione luterana. Non sto dicendo di essere personalmente migliore o peggiore, sto dicendo che senza i movimenti e Radio Maria, il cattolicesimo italiano sarebbe luterano e ingabbiato nell’interpretazione fallace del Vaticano II.